giovedì 4 dicembre 2014

UNA SEGRETARIA CHE VA ,UNA SEGRETARIA CHE VIENE

OSPITIAMO IN SALA ROSSA UNA COLLETTIVA CONSIDERAZIONE DI UN GRUPPO DI GIOVANI DI SINISTRA SPONTANEAMENTE RIUNITOSI PER COMMENTARE QUANTO E' ACCADUTO DOMENICA SCORSA CON LA DEFENESTRAZIONE DELLA PROFESSORESSA MARIELLA PROVENZANO DA SEGRETARIA DEL PD LOCALE.NON E',OVVIAMENTE,IL PENSIERO DEL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA CHE RIPORTIAMO PERCHE' IL NOSTRO PARTITO IN UNA SUA APPOSITA RIUNIONE,INSIEME A "CAMBIAMO PARTINICO",VALUTERA' ATTENTAMENTE QUEL CHE E' ACCADUTO E ANALIZZERA' IL DOCUMENTO DELLA NUOVA SEGRETARIA PUBBLICATO DALLA STAMPA LOCALE . 
Toti Costanzo  


                                  
                           "LA TERRA DI MEZZO" DEL PD PARTINICESE

Si è concluso, almeno per il momento, l'ennesimo TRAGICO teatrino messo in scena dal Sindaco Lo Biundo e dalle schiere dei suoi fedeli accoliti cui la nostra città, che mai nella sua storia aveva raggiunto tale stato di degrado, ha dovuto assistere.

SU QUEL CHE E' ACCADUTO riteniamo utile discuterne perché quanto avvenuto rappresenta emblematicamente la deriva della politica locale che scimmiotta quella  nazionale. E perché pensiamo che la politica sia tutt'altro e che i cittadini di Partinico meritino di meglio rispetto a questi squallidi spettacoli di cui Lo Biundo è, ORMAI DA TROPPI ANNI , protagonista assoluto.

Mentre il nostro paese sprofonda nei problemi, il suo primo cittadino è da mesi impegnato in giochetti per la conquista del nuovo Partito a cui è approdato dopo essere transitano per tante altre case politiche sotto la protezione del padrino politico di turno, prima venerato con assoluta fedeltà, poi puntualmente abbandonato quando caduto in disgrazia.

Negli ultimi tempi la città avrà notato che il Sindaco non si occupa più (ci chiediamo quando mai si  é occupato degli interessi collettivi) di amministrare il nostro paese: lascia fare all'assessore di turno che però deve guardarsi bene dal conquistare troppo la scena pubblica e mediatica(E' IL CASO DELL'ASSESSORE DENARO?) ,rischiando altrimenti l'esilio. Lo Biundo tratta il paese proprio come ha trattato il PD: dopo la conquista, attuata attraverso i più squallidi mezzucci, lascia il controllo ai suoi vassalli, fedeli sottomessi per compiacere sua maestà, che tiene tutto sott'occhio dall'altezza del suo sicuro rifugio.

E mentre Partinico brucia, Lo Biundo ormai considerato un fantasma in Municipio E' PRESENTE NEI SUOI AFFARI .Quelle poche volte che c'è ,vediamo accorrere SUBITO il porgitore di microfono per le sue lunghe interviste dove dice tutto e non dice nulla.Dice, pero',che Partinico non ha problemi, a parte quello dei rifiuti, che però è un problema di tutti, e che SE I PROBLEMI  CI SONO non dipendono da lui ma dallo Stato, quell'entità astratta governata dal suo leader Renzi, o dalla Regione, altra entità astratta governata dal compare Crocetta (QUELLO DELLE ZONE FRANCO URBANE ) gioca a far il padrone del nuovo Partito, potendo contare sempre su schiere di fedeli che,stavolta,l'hanno fatto penare.Stava infatti per rimanere fregato dal suo stesso trucco,rischiando di non raggiungere il numero legale dei numerosi iscritti (portati nel pomeriggio a votare e accompagnati uno per uno al seggio di domenica) per la riunione da lui stesso convocata per sfiduciare la segretaria (da lui stesso designata).Il fare e disfare a suo piacimento

In questi mesi ne abbiamo visto e sentito di tutti i colori.
Prima, in una lunga notte, Lo Biundo ha chiamato a raccolta gli accoliti che poi altro non sono che ex UDC,ex centristi,ex antinoriniani,ex lacchè di quel o quell'altro deputato regionale o nazionale..insomma UNA INFINITA SCHIERA di ex per potersi impadronire del Partito che,sull'onda del renzismo e approfittando della caduta di Berlusconi, è diventato in breve tempo il Partito del potere, del governo, dei posti e quindi un treno imperdibile per tutti gli opportunisti della politica.

Mentre Partinico continua a bruciare inizia una guerra senza precedenti tra il Sindaco e il suo ORA EX segretario a suon di minacce e dichiarazioni velenose contro chi Lo Biundo aveva fatta eleggere con le sue 500 tessere in una notte .Se la ritrova contro perché - dice l'ex segretaria- Lo Biundo in lei pensava di avere trovato  un "tappetino" .
Oggi la stessa ex segretaria ci racconta di una serie di tanto gravi irregolarità perpetrate nel corso della sua sfiducia che un Partito serio (MA IL PD DI LO BIUNDO NON LO PUO' ESSERE ) dovrebbe subito annullare tutto. Il tutto per far eleggere una nuova segretaria che,non ce ne voglia perché non la conosciamo,PRESUMIAMO SE VUOLE CONTINUARE A SVOLGERE IL SUO RUOLO SENZA PROBLEMI, dovrà fare la burattina del padrone per evitare di far la fine della sua predecessora.

Ciò che è avvenuto non è diverso da quanto avviene in tante altre città all'interno di un Partito che per quel che si vede  e si legge ( vedi in ordine di tempo "il caso Roma" ) assume sempre piu' la forma di un contenitore di potere dentro cui trova ospitalità la peggiore politica della peggiore prima repubblica .Gente irresistibilmente legata alle stanze dei bottoni e del potere pur di trarne profitto personalmente MA a danno del bene comune e dei diritti di tutti i cittadini.C'é nel PD,anche quello di Partinico UN ALTRO PD CHE NON SIA QUEL CHE VI HA PORTATO DENTRO LO BIUNDO ? Noi ce lo auguriamo .Ma chi vivrà, vedrà.



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